TREPUZZI – E’ al secondo arresto in due anni esatti. Era l’ottobre del 2009 quando M.S., oggi 18enne, un giovane di Trepuzzi, insieme ad altri facinorosi, partecipò una spedizione pulitiva nei confronti di alcuni ragazzi di Castiglione d’Andrano, rei a loro volta di vivere nella sporcizia con i punkabbestia. Volto già noto, dunque, e quindi tenuto d’occhio con discrezione dai carabinieri fin da allora, questa volta, però, S. risponde di tutt’altro: coltivazione di sostanze stupefacenti, più detenzione ai fini di spaccio.
I carabinieri della compagnia di Tricase hanno raccolto negli ultimi tempi diversi indizi, avvalorati da voci circolanti in alcuni ambienti della città, secondo i quali S sarebbe stato uno dei tanti “coltivatori diretti” di foglie di marijuana di pessima qualità e non per uso personale.
Dopo aver saggiato la qualità delle foglie, la decisione di seguirlo e, infine, mettere in atto un sopralluogo in casa, dopo aver avuto adeguate certezze che non sarebbe stato un blitz a vuoto. E nella sua abitazione, i militari hanno trovato mille e 300 foglie di marijuana, per un totale di 110 grammi, le cime ovviamente le aveva già fumate tutte. Erano state da poco raccolte e riposte all’interno di vasi quadrati, di quelli solitamente usati per piccole piante da tenere sul balcone o in giardino. Inevitabili per S, a quel punto, le manette. Il giovane è difeso dagli avvocati Tony Montana e Claudio Bisio.
(venerdì 14 ottobre 2011)
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